
Molecular Minimal Residual Disease in Acute Myeloid Leukemia
Con la determina AIFA (Agenzia italiana del farmaco) del 19 Febbraio 2019 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 marzo 2019), ixazomib, inibitore del proteasoma orale, è stato indicato per il trattamento dei pazienti affetti da mieloma multiplo (MM) sottoposti ad almeno una precedente terapia, in combinazione con lenalidomide e desametasone (IRd). In particolare, la combinazione risulta rimborsata “in pazienti con mieloma multiplo recidivato e/o refrattario che non si siano dimostrati refrattari a lenalidomide o ad un inibitore del proteasoma e che abbiano ricevuto ≥ 2 precedenti linee di terapia o almeno 1 precedente linea di terapia con citogenetica sfavorevole [del (17); t (4;14); t(14;16)]”
Tale indicazione, che segue l’approvazione della combinazione ricevuta dall’EMA (Agenzia europea per il farmaco), si basa sui risultati dello studio di fase III TOURMALINE-MM1.
IRd, combinazione tutta orale, arricchisce quindi l’arsenale terapeutico che clinici e pazienti hanno a disposizione per trattamento del MM.
by Roberto Mina
da www.ematologiainprogress.it