Piccole molecole naturali come inibitori del legame lipidico del coronavirus alle cellule ospiti: una possibile strategia per ridurre l’infettività SARS-COV-2?

Piccole molecole naturali come inibitori del legame lipidico del coronavirus alle cellule ospiti: una possibile strategia per ridurre l’infettività SARS-COV-2?

L’infettività virale dipende dalle interazioni tra i componenti della membrana plasmatica della cellula ospite e l’involucro del virus. Qui esaminiamo le strategie che potrebbero aiutare a contrastare l’avanzamento dell’epidemia di SARS-COV-2. Ci concentriamo sul ruolo delle strutture lipidiche, come zattere lipidiche e colesterolo, coinvolte nel processo, mediate dall’endocitosi, con cui i virus si attaccano e infettano le cellule. Precedenti studi hanno dimostrato che molte sostanze di derivazione naturale, come la ciclodestrina e gli steroli, potrebbero ridurre l’infettività di molti tipi di virus, compresa la famiglia dei coronavirus, attraverso l’interferenza con l’attaccamento lipidico dipendente alle cellule ospiti umane. Alcune molecole si dimostrano in grado di ridurre l’infettività di alcuni coronavirus, possibilmente inibendo l’attaccamento virale dipendente dai lipidi alle cellule ospiti. Ulteriori ricerche su queste molecole e metodi sarebbero utili in quanto potrebbero fornire approfondimenti sul meccanismo di trasmissione di SARS-COV-2 e su come potrebbero diventare una base per nuove strategie antivirali.

by Mirko Baglivo, Manuela Baronio, Giuseppe Natalini, Tommaso Beccari, Pietro Chiurazzi, Ezio Fulcheri, Paolo Petralia, Sandro Michelini, Giovanni Fiorentini, Giacinto Abele, Miggiano, Assunta Morresi, Gerolamo Tonini, Matteo Bertelli

Acta Biomed 2020; Vol. 91, N. 1: 161-164
DOI: 10.23750/abm.v91i1.9402