Breve rassegna su frequenza, principali fattori di rischio e sorveglianza del carcinoma epatocellulare (HCC) nella beta-talassemia: prospettive passate, presenti e future

Breve rassegna su frequenza, principali fattori di rischio e sorveglianza del carcinoma epatocellulare (HCC) nella beta-talassemia: prospettive passate, presenti e future

A causa del recente allarmante aumento dell’incidenza del carcinoma epatocellulare (HCC) nelle talassemie, lo scopo del presente rapporto è di rivedere brevemente la frequenza, i principali fattori di rischio e la sorveglianza dell’HCC nelle β-talassemie. Negli ultimi 33 anni, sono stati segnalati 153 casi di carcinoma epatocellulare in pazienti con talassemia, principalmente in Italia e Grecia. Tra i pazienti con infezione da HCV ulteriori fattori che promuovono lo sviluppo di HCC, inclusi: età avanzata, sesso maschile, coinfezione da epatite B cronica (CHB) e sovraccarico di ferro. Per la diagnosi precoce dello screening ad ultrasuoni sequenziale HCC è raccomandato soprattutto per i pazienti talassemici con epatite cronica C (CHC), che coincidono con (uno o più) ulteriori fattori di rischio per l’HCC. Qui riportiamo anche i dati preliminari dei pazienti talassemici, di età superiore ai 30 anni, seguiti in 13 diversi centri. Il numero totale di pazienti arruolati era di 1.313 (maschi: 612 e 701 femmine). La prevalenza di carcinoma epatocellulare nei pazienti principali con talassemia [caratterizzati da dipendenza da trasfusione (TDT)] e talassemia intermedia [caratterizzata da dipendenza da non trasfusione (NTDT)] è stata dell’1,68% e dell’1,98%, rispettivamente L’età più bassa alla diagnosi era di 36 anni in TDT e 47 anni nei pazienti con NTDT. Speriamo che la nostra recensione possa essere utilizzata per sviluppare analisi più raffinate e prospettiche della magnitudo e del rischio di carcinoma epatocellulare in pazienti con talassemia e per definire linee guida internazionali specifiche per supportare i medici per una diagnosi precoce e un trattamento dell’HCC in pazienti talassemici

by Vincenzo De Sanctis

Mediterr J Hematol Infect Dis 2020; 12;e2020006